Occupata la succursale dell'Itis Galileo Galilei
Attualità mercoledì 13 ottobre 2010 13“La disuguaglianza non è legge di vita, ci stanno togliendo le opportunità. No ai tagli sulla scuola, ribelliamoci”. Lo striscione appeso fuori dai cancelli si vede bene dall'Aurelia.
La succursale dell'Itis Galileo Galilei da ieri mattina è stata infatti occupata dagli studenti. Il lenzuolo lo hanno steso fuori da una finestra al primo piano.
La decisione è stata presa dopo il corteo di venerdi scorso e la raccolta di firme - per chiedere un' assemblea di istituto - pari al 10% della popolazione scolastica, così come prevede la legge (testo unico sulle assemblee studentesche), per approfondire i problemi della scuola pubblica. La risposta è stata però un no secco, motivato dal Dirigente Scolastico con il fatto che gli unici che possono chiedere una assemblea di istituto sono i rappresentanti di istituto, non ancora eletti.
Al diniego dell' Assemblea, almeno fino a novembre quando avverranno le elezioni, gli studenti hanno quindi risposto occupando l'edificio scolastico in modo da poter svolgere comunque l'assemblea di istituto: “siamo molto preoccupati per lo stato in cui versa la scuola pubblica a livello nazionale – hanno affermato alla stampa - e a stragrande maggioranza l'assemblea si è espressa a favore del proseguimento dell'occupazione, per ribadire la propria contrarietà ai provvedimenti adottati dal governo”.
Il primo no è per il taglio di 7,8 miliardi di euro all'istruzione pubblica, stabiliti dalla legge 133/2008: “riteniamo che questa cosa sia scandalosa, ed è aggravata dal fatto che dal 2008 ad oggi, in barba alla crisi, circa il doppio di questa cifra è stato speso per finanziare la guerra in Afghanistan”. Ma i motivi di contrasto sono anche il taglio del personale - 150mila fra insegnanti e bidelli, che li ha ridotti in classi sovraffollate dove, secondo gli studenti, “gli insegnanti sempre meno trasmettono qualcosa e sempre di piu' devono tenerci a bada”.
L'introduzione di strumenti repressivi verso gli studenti che all'interno della scuola sono attivi e cercano di far valere i propri diritti, come il voto di condotta e le 50 assenze per la bocciatura sono due dei motivi di protesta, come la dequalificazione della scuola pubblica nei nuovi indirizzi, creati dal governo Berlusconi in sostituzione di quelli preesistenti, molti dei quali erano sperimentali e incentrati sull'attività di laboratorio. “Le prime del liceo delle scienze applicate (ex liceo scientifico tecnologico), si sono viste ridurre l'orario da 34 a 27 ore settimanali”.
E naturalmente ad essere state fortemente ridotte sono le ore di laboratorio, tornando ad una didattica antiquata e decretando di fatto la morte di un indirizzo molto valido quale era il liceo scientifico tecnologico. All'interno della scuola occupata si sono formati dei gruppi di lavoro con il compito di organizzare le iniziative, scrivere volantini e comunicati e fare striscioni. Ma è stato organizzato anche un servizio d'ordine e di pulizia. Nei prossimi giorni l'intenzione è quella di organizzare iniziative che coinvolgano tutte le realtà in lotta, partendo dagli studenti per arrivare a professori, bidelli e operai.
La solidarietà alla FIOM è piena tanto che sabato sfileranno a Roma per la manifestazione nazionale: “Siamo convinti che la nostra lotta sia la stessa degli operai, che stanno assistendo allo smantellamento dei loro diritti da parte di governo e confindustria.
La crisi l'hanno causata le banche e i potentati economici, ma la vogliono far pagare ai lavoratori e agli studenti”. Studenti che tra qualche anno diventeranno lavoratori a loro volta.
13 commenti
@ occupazione ITIS:
Scusami...se tu credi davvero in quello che fai, ti ammiro. Non importa che idea uno abbia..l'importante è avere un'IDEA!!! Ti dicevo della limitazione di libertà perchè so che alcuni ragazzi di prima, non so in quale istituto, volevano entrare e non li hanno fatti entrare. Ecco perchè dico che la libertà è limitata. Se voi non avete fatto danni...tanto di cappello!!!! Complimenti!!! Io come genitore mi rifiuto di pagare i danni fatti da altri studenti durante l'occupazione...Anzi, visto che quando si fa questa protesta ci sono alcuni maggiorenni che si prendono le responsabilità, sarebbe il caso che pagassero loro.. Diventa solo vandalismo questa protesta!!!! Comunque se da voi è tutto a posto e pulito..mi complimento di nuovo!!!!
per "Occupazione itis"
vedi che sono convinto che credi veramente in quello che fai stiamo tutti dicendo solamente che vi stanno manovrando ed il giorno in cui ti ritroverai a battagliare per un posto di lavoro vedendo i tuoi ex compagni di classe che non sono nemmeno riusciti a finire le superiori o le hanno finite a calci in culo ma nonostante tutto si sistemati in qualche municipalizzata, patronato, sindacato, segreteria di partito e non fanno nulla dalla mattina alla sera ti gireranno parecchio gli zebedei....
cmq nn abbiamo impedito a neesuno di entrare a scuola i prof lo impedivano a noi ... informati giovanna prima di parlare
Forse non avete capito
a tutti quelli ke credono che noi abbiamo organizzato tutto questo per saltare lezioni vi sbagliate molti dei 400 che erano il primo gg li erano li ... X nn fare nnt ... ma molti altri di noi manifestano ... nn a caso nn sono stati trovati danni ... forse prima di parlare dovreste informarvi di piu
@ Burla Matto: verissimo...... Io ne conosco alcuni a Viareggio che adeso lavorano in luoghi dove sono molto ben retribuiti. Non posso dire i nomi perchè si rischia la denuncia... Comunque mi fa schifo il fatto che se un ragazzo non è daccordo con l'occupazione, non può entrare..Ma chi vuole occupare occupi l'aula magna..che ne so i gabinetti. Ma coloro che vogliono entrare devono essere LIBERI di farlo..Cosa ho detto Liberi?? Perchè secondo voi esiste la libertà ?? Gli studenti che non condividono devono andare a casa..mentre alcuni stupidi fannulloni girano nelle scuole senza nulla fare. E allora dov'è sta libertà? Questa è dittatura. Perchè DEVONO per forza occupare!!!! Eppoi dicono che lo fanno per tutti...Ma che andessero a fare una girata lungo molo vahhh!!!! Chi non vuole occupare deve poter dire la sua. Ma qui si va su una strada che è meglio non intraprendere!!!! Vorrei solo che a questo punto intervenissero i genitori!!!!
Magari facendo un contro-corteo con striscioni che dicono BASTA!!! ANDATE A STUDIA E LEVATEVI DALLE SCATOLE!!!!!!!
Veronica hai ragione ma se al mattino ti sperperi i soldini in bischerate è molto facile che a mezzogiorno ti mancano i per la spesa...
Giovanna vedo che hai capito...
uno di questi ha avuto lo stesso curriculum del "Trota", con la differenza che non ha nemmeno provato ad iscriversi ad una università, è entrato immediatamene ( si fa per dire dopo otto anni alle superiori.... ) in politica ed è arrivato fino alla terza dico terza carica dello stato senza aver mai lavorato un giorno in vita sua..
ed ora ce lo stiamo ancora mantenendo con una pensione che farebbe invidia ad un generale o manager
Per favore qualcuno informi questi ragazzi che con le nuove regole della Gelmini se raggiungono il 25% delle ore mancanti a materia, vengono bociati.. Cioè qualcuno pensava che questo 25% fosse sulle assenze in giorni invece si tratta di ore. Per esempio se con un prof facendo occupazione, autogestione etc arrivano al 25% delle ore totali che dovrebbero fare con lui, l'anno non gli viene convalidato.Peggio per quelli delle 5° che additirrura non vengono ammessi agli esami..Vi sembra il caso di rischiare tanto????? Noi genitori siamo stanchi di tutta sto casino. Ci spacchiamo la schiena per comprare libri e farvi studiare eppoi..non andate a scuola!! Ma che avete da fà?? Fate l'occupazione e nel frattempo nelle varie classi "fate" qualcosa, lottate ma se vi si domanda per cosa ripetete sempre le stesse parole come se ve le avessero dettate!!! Sveglia ragazzi..enno finiti i tempi del Manifesto e di Lotta Continua che mi obbligava a star chiusa nel Liceo Scientifico a fare occupazione...ma appena sentivano le sirene ..de lo fio come correvino tutti e ci lasciavino noi bamboretti di 1 a guardare tutto sto fuggi fuggi!!!!!Basta!!! Andate a studià!!!!!!
PS: Coloro che facevano occupazione con il loden blu, il montgomery,e il giornale di partito sotto il braccio li ho rivisti!! Sono tutti piazzati nei posti migliori, da capitalisti!!! E noi..poveri illusi da quelli più grandi, continuiamo a guardarli scappare dalle responsabilità...
Burla Matto ti dò pienamente ragione su tutto, ma x esempio a Pisa stanno ritardando medicina,ingegneria...e non sono facoltà assurde mi pare!!
Ma smettiamol ocn tutte queste scuse... tagli o nn tagli 'ste stronzate x saltà la scuola vengono fatte lo stesso. Ma xkè nn vengono mai fatte durante le vacanze. No xkè se gli studenti amano studiare come dicono......
E i professori meglio ke stiano zitti! Xkè tanto insegnano poco e nulla.... x nn parlare delle bidelle....
Voglia d lavorare saltami addosso
ANDATE A STUDIARE RAZZA DI SOMARI!!!!!!!!
Veronica non mi sembra male che le università non possono iniziare corsi come questi :
Messina: Scienze della Enogastronomia Mediterranea.
Milano: Informatica Musicale.
Milano: Allevamento e Benessere Animale.
Mantova: Ingegneria Meccatronica.
Bari: Tecniche Erboristiche.
Pavia:Scienze del fiore e del verde
Perugia:Produzioni vegetali: verde ornamentale, ricreativo e protettivo
ancora vogliamo sfruttare gli studenti, fargli perdere lezioni per mantenere i privilegi di pochi insegnati che si sono scelti materie assurde ???
o peggio ancora per fare da trampolino di lancio alla nuova generazione di politici ??
vedi per curiosità quanti politici di carriera son nati dai movimenti studenteschi e sono arrivati all'età della pensione senza aver mai lavorato un giorno...
ho 28 anni e mai come quest'anno appoggio in pieno gli studenti!!ne ho fatte anch'io di occupazioni e autogestioni in tempi in cui davvero c'era ben poco da contestare ed erano effettivamente pretesti per saltare le lezioni, ma adesso no!bisogna che si facciano sentire,che rivoltino il sitema scolastico,che organizzino pullman x Roma!ci sono facoltà universitarie che non iniziano i corsi a causa di questi tagli e della mancanza di docenti/ricercatori, scuole materne in cui i genitori devono autofinanziare tutto (dalla carta scottex ai pennarelli!!)!!!qsa deve cambiare!
ci risiamo! altro anno, altra classe,altra occupazione..
la storia è sempre quella... pur di fare festa...
complimenti alle nuove generazioni!